Bevande vegetali

Le bevande vegetali sono impropriamente chiamate “latte”. Solo il latte vaccino può definirsi tale per le specifiche proprietà nutrizionali.

Quello che accomuna le bevande vegetali è il fatto di essere prive di colesterolo, lattosio e caseina e quindi risultano essere un’ottima alternativa per soggetti intolleranti al lattosio, allergici alle proteine del latte (APLV), vegetariani, vegani e celiaci.

BEVANDA DI SOIA

La soia, originaria dell’Asia centrale, appartiene alla famiglia delle leguminose ed è uno dei prodotti alimentari più coltivati al mondo. Nasce almeno 5000 anni fa in Cina, dove l’imperatore cinese le diede il nome di “grande fagiolo”.

La soia gialla è la tipologia più commercializzata (bevanda a base di soia, tofù, miso, tempeh, edamame, salsa tamari, ecc) ma esistono anche altre varietà:

  • soia nera consumata solo nel luogo di produzione per la difficile esportazione
  • soia rossa (fagiolo azuki)
  • soia verde chiamata anche fagiolo mung (spaghetti e germogli)

La bevanda di soia è la bevanda vegetale più affine al latte vaccino. E’ ricca di proteine (2.9 g per 100g contro i 3.3 g di proteine presenti nel latte vaccino), vitamina A, B, E, fibre e minerali. Contiene poco zucchero. Spesso viene addizionata con sali minerali (in particolare il calcio), vitamina B12, zuccheri e grassi vegetali.

Tante sono le aziende che propongono bevande di soia sul mercato; è importante quindi leggere l’etichetta optando per la versione senza zuccheri aggiunti.

BEVANDA DI MANDORLA

La bevanda di mandorla si ottiene dall’infusione e dalla spremitura in acqua di mandorle tritate. A seconda della composizione e dell’aggiunta o meno di zucchero 100 ml forniscono dalle 25 alle 60 calorie.

La bevanda di mandorla senza zuccheri aggiunti è caratterizzata da acidi grassi polinsaturi, magnesio, ferro, calcio e vitamine del gruppo B. E’ utilizzata nelle diete low carb e chetogeniche e rappresenta un’ottima scelta per la colazione sia in fase liquida o come ingredienti per dolci a basso contenuto di carboidrati.

BEVANDA DI COCCO

La bevanda di cocco si ottiene dalla spremitura della polpa della noce di cocco. E’ molto utilizzata nella cucina indiana e del sud est asiatico ed è diventata una delle bevande vegetali più in voga negli ultimi anni.

Fornisce un buon apporto di acidi grassi saturi, potassio, magnesio, vitamine in particolare C ed E. E’ una bevanda spesso utilizzata dagli sportivi per il suo apporto calorico, soprattutto per chi pratica attività di potenziamento e anaerobica.

Spesso il latte di cocco viene confuso con l’acqua di cocco, il liquido che si forma all’interno della noce di cocco, povero di carboidrati e grassi. L’acqua di cocco, usata come remineralizzante, è meno densa e priva di fibre.

E’ importante comprare solo latte di cocco certificato BFA free che esclude sostanze chimiche dannose per la salute.

La bevanda di cocco, senza zuccheri aggiunti, rappresenta un’ottima scelta per la colazione sia in fase liquida o come ingredienti per dolci a basso contenuto di carboidrati.

Mangia sano, pensa bene, muoviti di più!

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