Alimentazione e fertilità: AMH

Alimentazione e fertilità

Tutte le donne ricevono il loro patrimonio di follicoli durante la vita fetale che va incontro ad una fisiologica riduzione nel corso degli anni fino ad esaurimento nella fase di menopausa.

Cosa si può fare per valutare il nostro “stato” di fertilità?

Cos'è l'ormone antimulleriano o amh?

L’ormone antimulleriano o AMH è un valore QUANTITATIVO E NON QUALITATIVO, infatti fornisce informazioni solamente sulla quantità di ovociti residui.

Non è scientificamente corretto dire che la dieta e gli integratori possano aumentare l’AMH ma si può affermare che uno STILE DI VITA SANO che comprende un’alimentazione anti-infiammatoria e ricca di antiossidanti, possa contribuire a migliorare la qualità ovocitaria e quindi sia auspicabile per una ricerca di gravidanza o in un percorso di procreazione medicalmente assistita.

Come si effettua l'esame

La corretta diagnosi di riserva ovarica andrebbe eseguita con l’aggiunta di un’ecografia transvaginale dedicata alla conta dei follicoli antrali; solo così il medico ginecologo esperto in fertilità potrà effettuare la diagnosi e personalizzare il caso.

Per dosare l’ormone antimulleriano basta un prelievo ematico che si può effettuare nell’arco della mensilità senza necessità del digiuno.

COME MIGLIORARE LA QUALITÁ OVOCITARIA

Non è scientificamente corretto dire che la dieta e gli integratori possano aumentare l’AMH ma si può affermare che uno stile di vita sano che comprenda un’alimentazione anti-infiammatoria e ricca di antiossidanti, possa contribuire a migliorare la qualità ovocitaria e quindi sia auspicabile per una ricerca di gravidanza o in un percorso di procreazione medicalmente assistita.

Mangia sano, pensa bene, muoviti di più!

Alimentazione e fertilità: AMH
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